Sul sito di Ohga! viene pubblicato un articolo incentrato sulla figura di Hundertwasser, architetto austriaco noto per creare edifici in armonia con la natura, ispiratore dl modello sviluppato nel Bosco Verticale (Boeri Studio) di Milano, in cui viene citato Trudo Vertical Forest di Stefano Boeri Architetti come prosecutore di questo approccio architettonico.
Partendo da alcuni dei progetti più iconici di Hundertwasser a Vienna, come il numero 37 di Kegelgasse nel quartiere di Landstraße, che si caratterizza da linee morbide, colori vivaci e più di 200 specie di piante tra alberi e piccoli arbusti, l’articolo sviluppa gli argomenti a favore di un’integrazione sostenibile tra architettura e natura.
Come esempio virtuoso di integrazione tra social housing e piante viene citato Trudo Vertical Forest, progettato per accogliere prevalentemente un’utenza con basso reddito – come giovani professionisti e studenti. La complessa visione di coesistenza “abitativa” tra l’uomo e le altre specie si amplifica così nel progetto in una duplice sfida: la possibilità di unire la grande sfida della crisi ambientale con l’urgente necessità di alloggi accessibili nelle città contemporanee.
Trudo Vertical Forest, parte del piano di rinnovamento urbano per “Strijp-S”, genera all’interno dell’ambiente metropolitano un nuovo habitat verde per lo sviluppo della biodiversità, un vero e proprio ecosistema alimentato dalla compresenza di oltre 70 specie vegetali differenti, in grado di contrastare l’inquinamento atmosferico, assorbendo CO2 e polveri sottili.
Per leggere l’articolo completo: https://www.ohga.it/hundertwasserhaus-vienna/