Nel report NATURA Global Roadmap for Urban Nature-based Solutions, articolato in diversi volumi suddivisi per continente, la sezione dedicata all’Europa include alcune immagini dei progetti di Stefano Boeri Architetti, utilizzate per mostrare come sia possibile trasformare le città in luoghi più resilienti, equi e sostenibili.
La NATURA Global Roadmap è stata guidata dal Dr. Timon McPhearson e dal Dr. Loan Diep, entrambi della New York University, che hanno co-diretto l’iniziativa insieme a più di cinquanta autori e collaboratori provenienti da istituzioni di tutto il mondo. Il progetto è stato sostenuto dalla National Science Foundation e rappresenta la più ampia sintesi globale delle NbS (Nature-based Soltutions) urbane fino ad oggi.
I progetti di Stefano Boeri Architetti, presentati nel report dedicato all’Europa, sono proposti come casi esemplificativi del crescente ruolo delle NbS in Europa, riconosciute come strategie multifunzionali in grado di rispondere simultaneamente al cambiamento climatico, alla perdita di biodiversità e alle preoccupazioni legate alla salute pubblica.
Tra i progetti menzionati:
Trudo Vertical Forest, che applica per la prima volta il modello del Bosco Verticale all’edilizia sociale;
Wonderwoods Vertical Forest, che reinterpreta il modello di bosco verticale in chiave mixed-use;
una Promenade Verde per il Lungomare di Cagliari (realizzato dal raggruppamento temporaneo di MATE Società Cooperativa, Stefano Boeri Architetti, StudioSilva, S.T.P., MIC-HUB, con l’archeologo Demis Massimiliano Murgia), che prevede la riqualificazione della passeggiata di via Roma a Cagliari, un intervento sul fronte del Porto e la sistemazione di Piazza Matteotti;
Ca’ delle Alzaie, che, attraverso la presenza del verde sui due fronti principali, richiama le qualità del paesaggio circostante, e garantisce un’alta qualità della vita, in diretta relazione con gli spazi aperti;
e Bosconavigli (Stefano Boeri Architetti con Arassociati e AG&P greenscape), dove l’edificio riprende e rielabora la tipologia della casa a corte con un andamento a spirale che consente di sfruttare la progressiva variazione delle altezze per realizzare terrazzamenti verdi.
Per leggere il report completo: https://urbansystemslab.com/featured-resources/nbsroadmap