11 gennaio 2018
L’architettura oggi va spesso oltre i suoi limiti tradizionali, affrontando le sfide economiche, sociali e politiche oltre a rispettare i suoi principi basilari: firmitas, utilitas, venustas, dichiarate da Vitruvio e seguite da generazioni di architetti. I Boschi Verticali, infatti, rappresentano l’idea stessa di integrare nell’architettura gli aspetti naturali, ecologici, sociali ed economici. La sezione immobiliare di uno dei più influenti giornali italiani Il sole 24 ore riporta il lancio del progetto di Trudo Vertical Forest a Eindhoven, che sarà il primo edificio di questo tipo in edilizia sociale. Permettere alle persone meno abbienti di accedere alla qualità della vita fornita da piante e alberi sui balconi è un modo innovativo dell’abitare sostenibile e allo stesso tempo accessibile.
“Un Bosco verticale dopo l’altro l’architetto Stefano Boeri conquista terreno anche all’estero e le città si popolano di palazzi mimetizzati nel verde dei propri terrazzi.
In linea con l’espansione estera inaugurata tempo fa, l’annuncio oggi che Stefano Boeri Architetti sta per realizzare a Eindhoven, in Olanda, la Trudo Vertical Forest, che rappresenta il primo Bosco verticale dedicato all’edilizia sociale”.
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