Su Il Sole 24 Oreuna profonda riflessione legata al futuro degli spazi urbani e del modo di costruire a seguito della drammatica situazione attuale che mette l’essere umano di fronte alla necessità di una scelta urgente in relazione con tra aspetti fondamentali: la mobilità, la Forestazione Urbana e la transizione energetica. Le parole dell’architetto Stefano Boeri fanno luce su un bisogno impellente di ripensare alle realtà cittadine in relazione con le fonti rinnovabili – fornite da una reta di imprese locali per la produzione di energia pulita – e basandosi su una nuova alleanza tra uomo e natura, tra città e foresta.
Stefano Boeri ricorda la necessità di attivare subito altrettanti grandi investimenti pubblici nell’edilizia, che aiutino anche a far ripartire l’economia del Paese, comprendendo il monitoraggio e il ripristino di tutte le infrastrutture a supporto della mobilità, un impegno mirato per la ristrutturazione di tutte le scuole pubbliche e la sostituzione edilizia di almeno 4 milioni di case energivore, desuete e degradate. Una particolare attenzione è necessario volgerla verso le aree urbane ed il loro rapporto con il contesto in cui si inseriscono, chiedendo alle municipalità di salvaguardare la campagna agricola ed i piccoli insediamenti sparsi nei territori delle aree centrali della nazione.
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