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30 gennaio
piano ex scali ferroviari – centro culturale di milano

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Martedì 30 gennaio alle 18.15 un nuovo appuntamento presso il Centro Culturale di Milano per il ciclo di incontri “Milano e la sua sfida”, volti ad approfondire con un dialogo aperto e multidisciplinare la fase di trasformazione che si appresta a vivere la città di Milano e gli interventi che ne muteranno la fisionomia urbana, sociale, economica.
MILANO ANCORA. LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI EX SCALI FERROVIARI è il tema che verrà discusso all’Auditorium CMC, Largo Corsia dei Servi, 4 a Milano.

Intervengono: Stefano Boeri, il Direttore di Vita Riccardo Bonacina e il Presidente Federabitazione Confcooperative Alessandro Maggioni.
Coordina: Lorenzo Margiotta.

Stefano Boeri presenta le premesse, la visione e le soluzioni urbanistiche della nuova Milano del progetto Fiume Verde, il disegno di riqualificazione degli ex scali ferroviari che rappresenta una delle più grandi sfide di riqualificazione urbanistica in Europa, a cui lo studio Stefano Boeri Architetti ha risposto con un’innovativa proposta di forestazione urbana.

La riqualificazione degli ex scali ferroviari interessa sette scali ferroviari dismessi per un milione e 200mila metri quadrati di terreni dove oggi esistono solo binari dimenticati. Farini, Porta Genova e Porta Romana e poi Lambrate, Greco-Breda, Rogoredo e San Cristoforo. Un progetto che punta senza mezzi termini a cambiare il volto della città. Il precedente accordo di programma non era stato approvato dal consiglio comunale, lo scorso giugno il via libera con soli 5 voti contrari (M5S e Rizzo)

Per il Centro Culturale di Milano un’occasione importante per riflettere sui problemi e i bisogni della città che si evidenzia soprattutto in queste aree-cerniera tra quartieri chiave, in mutazione e stabilizzazione nei recenti anni e intere zone che vanno verso le periferie, altri mondi.

Milano è un patrimonio vivente di tutti, talmente ricco di storia recente e passata, ed importante, che la semplice suddivisione in aree verdi/spazi pubblici, non può accontentare. La prospettiva che alcuni progetti già evidenziano sottolinea come sia interessante trovare l’incontro e dialogo con visioni sociali, di convivenza ed estetiche.

Le personalità invitate sottolineano anzitutto l’originale impegno e concezione di alcune visioni, urbanistiche e architettoniche, capaci di accogliere e indirizzare; della città del bisogno e del terzo settore; della casa e dell’edilizia.

L’accordo di programma è stato firmato lo scorso 22 giugno dal sindaco, Giuseppe Sala, dal governatore lombardo, Roberto Maroni e dall’amministratore delegato di Fs, Renato Mazzoncini. L’accordo prevede di destinare almeno il 65 per cento della superficie territoriale totale, pari a oltre 675 mila metri quadrati ad aree verdi e spazi pubblici, oltre alla realizzazione di circa 200 mila metri quadrati di connessioni ecologiche lungo i binari ferroviari.

Prenotazioni Amici del CCM: http://www.centroculturaledimilano.it/prenotazioni-soci/
Prenotazioni pubbliche: http://www.centroculturaledimilano.it/prenotazioni-non-tesserati/