
Il sito spagnolo Nan Arquitectura pubblica un’intervista di Beatriz Ruiz Corvillo a Stefano Boeri intitolata Si queremos abordar el cambio climático, no podemos dejar de considerar la necesidad de reintroducir la biodiversidad.
L’articolo indaga le ispirazioni e la filosofia dietro i progetti verdi dello studio Stefano Boeri Architetti, con un particolare focus sul Bosco Verticale di Milano, progettato da Boeri Studio nel 2014.
L’intervista vira poi su alcune esperienze personali di Stefano Boeri, come il gruppo Multiplicity, la Triennale di Milano o il progetto Forestami.
“Non supereremo mai il riscaldamento globale se non teniamo conto delle disuguaglianze. E non supereremo mai le disuguaglianze se non prestiamo attenzione alla transizione ecologica. Le due questioni sono strettamente interconnesse.
Si dice spesso che i paesi più poveri del mondo sono i meno responsabili della produzione di CO₂, ma sono le principali vittime del disastro provocato dal riscaldamento globale. Al contrario, i paesi più ricchi sono i maggiori responsabili delle emissioni di CO₂ e i meno colpiti dalle sue conseguenze. Questa è solo una delle disuguaglianze più evidenti.
Credo che per un giovane architetto sia molto importante comprendere come queste due tematiche — magari insieme all’intelligenza artificiale, che rappresenta la terza grande sfida — possano e debbano in qualche modo essere integrate.” dichiara Stefano Boeri.
Per leggere l’intervista completa: https://nanarquitectura.com/2025/06/09/stefano-boeri-si-queremos-abordar-el-cambio-climatico-no-podemos-dejar-de-considerar-la-necesidad-de-reintroducir-la-biodiversidad/53427