
Il sito di settore AD Italia pubblica un articolo di Kieron Marchese intitolato 20 edifici sostenibili davvero incredibili: è l’architettura green che cura il nostro pianeta, che include il Bosco Verticale di Boeri Studio, inaugurato nel 2014 nel quartiere di Porta Nuova a Milano.
Nel mondo dell’architettura sostenibile, “green” non significa necessariamente facciate colorate di verde o pareti vegetali. Le strutture più ecologiche di oggi vanno ben oltre l’estetica, curando attivamente il nostro pianeta, coinvolgendo le comunità e ripensando i modelli di consumo energetico.
In questo contesto, tra esempi internazionali di Copenhagen, Bali, Singapore, Australia e Stati Uniti, l’unico progetto italiano della lista è il Bosco Verticale, progetto di riforestazione metropolitana che contribuisce alla rigenerazione ambientale e della biodiversità urbana senza espandere l’impronta della città.
Il progetto si compone di due torri residenziali alte 110 e 76 metri, situate nel centro di Milano, nel quartiere Porta Nuova. Ospitano complessivamente 800 alberi, 4.500 arbusti e 20.000 piante appartenenti a circa cento specie diverse, distribuite in base all’esposizione solare delle facciate.
Il Bosco Verticale ospita una vegetazione equivalente a circa cinque ettari di bosco su terreno pianeggiante, concentrata però su una superficie di circa 1.000 metri quadrati – cinquanta volte inferiore. I benefici ambientali sono molteplici: assorbimento di polveri sottili e CO₂, produzione di ossigeno, ottimizzazione della gestione idrica, riduzione dell’inquinamento acustico e miglioramento della qualità della vita – per persone, piante e animali.