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Kursaal | Abano Terme

Kursaal Abano Terme

Immagini

Progetto

Stefano Boeri Architetti, Stefano Boeri Interiors

Anno

2025

Luogo

Abano Terme, Italia

Cliente

Comune di Abano Terme

Tipologia

Mixed use

Credits

Stefano Boeri Architetti (riqualificazione urbana): Stefano Boeri; Partner in Charge: Pietro Chiodi; Design team: Riccardo Gilioli, Agostino Bucci

Stefano Boeri Interiors (riqualificazione Kursaal)

Il progetto di riqualificazione del Kursaal di Abano Terme, firmato da Stefano Boeri Interiors e Stefano Boeri Architetti, nasce con l’obiettivo di restituire centralità e nuova vitalità a uno dei luoghi simbolo della città. L’intervento si inserisce in una strategia urbana che mette in relazione il Kursaal e i suoi giardini con il nuovo asse pedonale di connessione verso il Parco Urbano Termale, creando un sistema continuo di spazi pubblici, verde e percorsi pedonali. 

Abano Terme è storicamente caratterizzata da una doppia identità: da un lato la città residenziale, dall’altro il polo turistico costruito attorno alle acque termali e al paesaggio dei Colli Euganei. Il progetto intende ricucire queste due anime attraverso la valorizzazione dello spazio urbano e del paesaggio, trasformando il Kursaal in un nuovo landmark culturale e sociale, capace di attrarre residenti, visitatori e turisti. 

La rigenerazione dell’edificio dei giardini di pertinenza punta a restituire al Kursaal il ruolo di fulcro comunitario, arricchendolo di funzioni miste che includono attività culturali, ricreative e commerciali. I giardini vengono ripensati come luoghi di incontro e di eventi, mentre il nuovo asse pedonale di via Jappelli si configura come un corridoio verde che connette il Kursaal con il Parco Urbano Termale, esaltando la continuità del tessuto urbano e offrendo una mobilità lenta e ciclabile e pedonale. Il progetto interpreta il tema della rigenerazione urbana non come semplice recupero edilizio, ma come occasione per ridisegnare un sistema di spazi pubblici: piazze, percorsi, giardini e aree verdi che divengono infrastruttura sociale. 

Dal punto di vista architettonico, la proposta mette in relazione diversi linguaggi edilizi: stecche lineari e corti residenziali convivono con tipologie innovative, in cui la presenza del verde assume un ruolo primario. Gli edifici dialogano con il contesto urbano e con la memoria del luogo, senza interrompere la percezione visiva del parco, ma anzi estendendone i valori all’interno del tessuto costruito. L’obiettivo non è soltanto il recupero di un edificio, ma la creazione di un sistema urbano rinnovato, dove piazze, percorsi e giardini diventano catalizzatori di relazioni. 

Con questo intervento, Abano non solo recupera un luogo emblematico, ma lo trasforma in un nuovo spazio pubblico per la comunità e per i visitatori. La rigenerazione proposta restituisce alla comunità uno spazio pubblico aperto e inclusivo, che riconnette la città con la sua storia e il suo paesaggio, offrendo un modello contemporaneo di dialogo tra architettura, natura e cultura.