Ansa pubblica un articolo dedicato al progetto di adeguamento dell’Arengario di Monza, presentato in occasione dell’assemblea pubblica svoltasi presso i Musei Civici. Durante l’incontro, lo studio Stefano Boeri Architetti ha illustrato due proposte progettuali finalizzate alla messa a norma del piano nobile dell’edificio storico.
Le due ipotesi per rendere nuovamente accessibile il Palazzo dell’Arengario e il suo salone sopraelevato, prevedono come punto fermo la demolizione dell’attuale scala esterna, cercando un equilibrio tra la conservazione storica e le moderne esigenze di utilizzo.
“La prima ipotesi propone di ricavare un ascensore e degli spazi a norma antincendio entro il perimetro del manufatto storico, senza però occludere del tutto la campata settentrionale, salvaguardando la permeabilità del porticato al piano terra. La seconda ipotesi suggerisce invece di posizionare ascensore e “spazio calmo” all’esterno dell’Arengario, realizzando una passerella sopraelevata che conduce al Salone del piano nobile (come un tempo avveniva grazie ad un cavalcavia esterno che legava l’Arengario al Palazzo Pretorio)”, spiega Stefano Boeri nel corso dell’incontro.
Entrambi gli studi sono stati sviluppati in stretto confronto con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e con il Comando dei Vigili del Fuoco. La riapertura dell’Arengario costituisce un’occasione per restituire alla città un luogo di straordinario valore storico e culturale, rendendolo pienamente accessibile. Il dialogo avviato con la cittadinanza è un momento prezioso per ampliare la riflessione collettiva su uno spazio profondamente radicato nella memoria e nell’identità dei monzesi.
Per leggere l’articolo completo: https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/arte/2025/12/17/due-progetti-dello-studio-boeri-per-riaprire-larengario-di-monza_7e189100-2778-4437-b76c-4f30fde7fd6e.html
La notizia è stata anche ripresa da: Milano Corriere, Il Giorno – Monza e Brianza