Mercoledì 12 novembre si tiene a Utrecht un evento organizzato da Building Office Buildings che vede la site visit e presentazione del progetto Wonderwoods Vertical Forest da parte di Francesca Cesa Bianchi, Partner dello studio Stefano Boeri Architetti.
Il progetto introduce per la prima volta nei Paesi Bassi il concetto di bosco verticale, stabilendo un nuovo standard di sostenibilità per gli edifici per uffici. Progettato dallo studio Stefano Boeri Architetti, il complesso pone un forte accento sul benessere, sulla sostenibilità e sulla qualità dell’esperienza d’uso.
In particolare, il progetto Wonderwoods Vertical Forest di Stefano Boeri Architetti è una torre di 104 metri che reinterpreta il modello di bosco verticale, caratterizzato da una forte presenza di alberi e piante, in chiave mixed-use: dopo il Bosco Verticale di Milano e Trudo Vertical Forest (in social housing) di Eindhoven, Wonderwoods Vertical Forest è il primo bosco verticale al mondo caratterizzato dalla presenza di funzioni pubbliche aperte ai cittadini, con l’obiettivo di rendere questa innovativa tipologia architettonica sempre più integrata nel tessuto urbano e accessibile a tutti.
L’edificio, inaugurato a inizio 2025, ospita infatti anche circa 200 appartamenti di varie tipologie pensati per un’utenza eterogenea, insieme ad attività commerciali, aree per lo sport e il tempo libero e spazi per la ristorazione, oltre a 360 alberi e 50.000 piante di 30 specie autoctone, equivalenti alla vegetazione di un ettaro di bosco.
Per maggiori informazioni: https://buildingofficebuildings.com/